
Borsa: Milano migliore in Europa con Stm e Stellantis

Tra le banche bene la Popolare Sondrio e Unicredit. Giù Campari
Moratoria fra Usa e Cina sul fronte dei dazi. Fiducia degli investitori in Germania deludente secondo l'indice Zew. Inflazione statunitense di luglio tranquillizzante. Un cocktail di segnali che i mercati azionari europei hanno tradotto in una seduta di tenuta. La Borsa migliore è stata infatti di qualche frazione quella di Milano, salita dello 0,85% finale con l'indice Ftse Mib, a un passo dai 42mila punti. Bene anche Parigi, che ha chiuso con rialzo dello 0,7%, seguita da Londra e Amsterdam in aumento dello 0,1%. Piatta Madrid, in calo dello 0,1% Francoforte. Poche sorprese anche dallo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni: il differenziale ha concluso la seduta a 78,6 punti base contro i 79 dell'avvio, con il rendimento del prodotto del Tesoro al 3,52%. Euro in lieve rialzo dopo gli indici dei prezzi dagli Stati Uniti a 1,168 contro il dollaro. Sul fronte dell'energia, prezzo del gas in ribasso sul mercato di Amsterdam: il future sul metano con consegna a settembre ha chiuso in calo dell'1,7% a 32,4 euro al Megawattora. Debole anche il petrolio che cede circa un punto percentuale poco sopra i 63 dollari al barile. In questo clima in Piazza Affari tra i titoli a elevata capitalizzazione il più acquistato è stato Stm con un rialzo finale del 4,1%, seguito da Stellantis (+3,1%) e dalla Banca Popolare di Sondrio, in aumento del 2,5%. Bene anche Unicredit (+1,5%), piatte Mps e Mediobanca. Nel paniere principale seduta negativa per Campari, che ha ceduto un punto percentuale a 6,53 euro.
E.Nieto--HdM