Heraldo de Madrid - Gli Opera Dance Music in tour, ecco la lirica fusion

Dalla lirica all' elettronica in una "fusion" fatta di contaminazioni. Gli Opera Dance Music, con le loro incursioni nell'opera dance music e mix di generi, dopo lo straordinario successo dell'ultimo concerto in Piazza del Campo a Siena, un evento che ha portato in piazza oltre 20mila persone a ballare al ritmo delle arie più celebri dell'opera lirica, ora partono per un tour internazionale. L'innovativo Dj Set di musica elettronica accompagnato da esibizioni live di tenore, soprano e un'orchestra d'archi di 14 elementi parte per una tournee internazionale con tappe a Dubai, Londra, Parigi, Los Angeles e anche Cannes, dove saranno impegnati in una grande esibizione durante il festival del cinema. E faranno tappe anche in Cina dove porteranno questa nuova visione della musica lirica celebrando le arie più famose della tradizione operistica. Gli spettacoli nascono dall'idea visionaria di Roberto Passoni, dj e music producer, che trasforma i capolavori dell'opera in uno spettacolo unico e multisensoriale senza precedenti, che si basa su un approccio originale alla musica, in cui si incontrano generi diametralmente opposti. Giochi di luci e grafiche digitalirealizzate con intelligenza artificiale di ultima generazione, accompagnano queste performance dando vita ad uno show indimenticabile che fa vibrare l'anima del pubblico. E' "un modo per avvicinare le giovani generazioni all'ascolto della musica operistica grazie alla sua reinterpretazione in chiave elettronica, un mix di generi che crea nel pubblico soprattutto giovane una aspettativa molto alta, e la musica diventa performance, spettacolo, passione, e voglia di avvicinarsi a generi differenti" racconta Passoni, che nel corso degli ultimi vent'anni è stato artefice di diversi successi internazionali, fra cui il Remix di EndlessSummer, l' inno degli europei di calcio del 2012, e l'album Classick Dubstep che si è piazzato al sesto posto della hit worldwide del genere elettronico. Roberto Passoni è da sempre affascinato dalle contaminazioni fra generi musicali: il suo primo format del 2012, E-mood Cinematic Orchestra, ha coinvolto un'orchestra d'archi di 24 elementi con DJ Set in cui reinterpretava i grandi successi internazionali di musica elettronica. Il Producer, nel corso della sua carriera, ha lavorato con musicisti come il grande pianista eclettico Pape Guriolie, il saxofonista e compositore Francesco Santucci.

J.Lozano--HdM