Heraldo de Madrid - Allevi, Vecchioni, Bertè e Manu Chao a Musart Festival Firenze

Giovanni Allevi, Roberto Vecchioni, Loredana Bertè, Diodato, Nino D'Angelo, Gatti Mézzi e, ultimo aggiunto, anche Manu Chao. Sarano i protagonisti del Musart, festival fiorentino in programma dal 17 al 26 luglio nel Parco Mediceo di Pratolino. Oggi la presentazione alla presenza, tra gli altri, di Allevi, Vecchioni e Tommaso Novi e Francesco Bottai dei Gatti Mezzi, della sindaca di Firenze e della Città metropolitana Sara Funaro, e del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. In collegamento da remoto Loredana Bertè e Nino D'Angelo. Ad aprire il festival Sarà Nino D'Angelo. Il 18 luglio salirà sul palco Diodato e il giorno dopo sarà la volta di Giovanni Allevi per uno dei quattro concerti-evento che vedranno l'artista affiancato dall'Orchestra Sinfonica Italiana. "50 da ribelle" è invece il tour che lunedì 21 luglio porterà a Firenze Loredana Bertè, mentre mercoledì 23 luglio sarà la volta di Roberto Vecchioni, un ritorno a grande richiesta dopo il pienone della scorsa estate. Giovedì 24 luglio il concerto-reunion dei Gatti Mézzi, tra teatro canzone, swing e Toscana d'antan. Oggi è arrivata la conferma di Manu Chao che si esibirà il 26 luglio con un live "Ultra Acoustic", per ripercorrere i grandi inni della sua carriera. Musart Festival si chiuderà domenica 27 luglio (alle 4,45) con il concerto all'alba del pianista Alessandro Galati nel Cortile degli Uomini dell'Istituto degli Innocenti, in piazza della Santissima Annunziata, a Firenze. "Questa estate proporrò un tour di soli quattro eventi, un tour per riflettere, anche, sulle dimensioni dello spirito che io ho incontrato durante la malattia e durante la vita - ha detto Giovanni Allevi - ogni concerto avrà un tema e a Firenze non potrà essere che la bellezza. Oltre a me, al mio amato pianoforte e all'Orchestra Sinfonica Italiana ci saranno due ospiti d'eccezione, le ingegnere aerospaziali Amalia Ercoli Finzi ed Elvina Finzi. Dirigerò per la prima volta il 'Concerto Mm22 per Violoncello e Orchestra', un inno alla rinascita che ho scritto durante la lotta contro il mieloma multiplo". "Tornerò dove l'anno passato ho vissuto un'esperienza unica - ha spiegato Vecchioni - sembra di essere su Marte, e come sempre sarà un concerto lunghissimo".

B.Roman--HdM