Heraldo de Madrid - Con il Nabucco, l'Arena di Verona star in tv

Quattrocento artisti sul palco, 120 musicisti, 700 maestranze a lavorare febbrilmente dietro le quinte. E poi 13 telecamere a riprendere con mezzi molto sofisticati, tra droni e steadycam, più la magia di un monumento unico al mondo e un pubblico da 10-12.000 persone in una sola serata. È il nuovo Nabucco di Giuseppe Verdi firmato dal genio visionario di Stefano Poda, che ha inaugurato il Festival dell'Arena di Verona 2025 e che ora Rai Cultura porta in TV per la Giornata mondiale della musica con La grande Opera italiana Patrimonio dell'umanità - Nabucco, in onda sabato 21 giugno in prima serata su Rai3. Padroni di casa per una sera, Cristiana Capotondi e Alessandro Preziosi, mentre Nabucco è interpretato da Amartuvshin Enkhbat, grande baritono verdiano, con Anna Pirozzi, Roberto Tagliavini, Francesco Meli, Vasilisa Berzhanskaya. Sul podio, a venticinque anni dal suo debutto, il maestro Pinchas Steinberg alla guida di Orchestra e Coro di Fondazione Arena. "Un grande orgoglio per noi del Mic che a simbolo massimo, per celebrare la Giornata mondiale della musica, sia stata scelta un'Opera", commenta il sottosegretario Gianmarco Mazzi. "Il Nabucco poi - aggiunge il direttore di Rai Cultura Fabrizio Zappi - con la sua narrazione e le sue tematiche in questo tempo di guerra, di oppressione e conflitti laceranti, credo abbia particolare valore":

H.Roldan--HdM