Heraldo de Madrid - Leonardo Giovannangeli, 'a Junior Eurovision canto il mio sogno'

"Generazione alfa alla ribalta". Canta così il giovanissimo Leonardo Giovannangeli in "Rockstar", il brano con cui gareggia per l'Italia alla 23esima edizione dello Junior Eurovision Song Contest. Il concorso canoro per ragazzi, legato al più noto festival europeo, quest'anno si terrà sabato 13 dicembre a Tbilisi, in Georgia. La manifestazione sarà trasmessa in diretta dalle ore 16.45 su Rai 2 e su RaiPlay (e in replica su Rai Gulp). La canzone dell'undicenne, finalista della scorsa edizione di The Voice Kids, sarà accompagnata da una performance energica sotto la direzione creativa di Claudio Santucci e con le coreografie di Erika Rombaldoni. Giovannangeli competerà con i rappresentanti di Albania, Armenia, Azerbaijan, Croazia, Cipro, Francia, Georgia, Germania, Irlanda, Macedonia del Nord, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, San Marino, Spagna e Ucraina. La canzone da battere secondo lui? "Quella della Francia", risponde, ovvero "Ce Monde" di Lou Deleuze. "Non metto una persona a un livello più alto di un'altra, ma forse è lei quella da sfidare". Non sa fare una previsione sul vincitore, ma "chiaramente spero di essere io", aggiunge. Quanto alla performer in gara per San Marino, Martina Crv, "credo abbia del potenziale, sia molto brava e abbia molto talento". Il sogno del piccolo cantante? È nel testo del brano che presenta: "parla di me e del fatto che voglio diventare un cantante e una rockstar - risponde Giovannangeli - e del fatto che continuo a sognare anche se questo mondo è brutto". Cos'è brutto? "Non ci sono più le persone che si comportano bene", afferma con una certa diplomazia, "nemmeno i ragazzi, a volte per strada vedo gruppi che urlano, dicono parolacce, bestemmiano". Ma "la musica può cambiare qualcosa". La produzione televisiva italiana dello show è affidata a Rai Kids, mentre il commento sarà curato da Mario Acampa, alla sua ottava edizione. "Sarò felice quando uno dei ragazzi o delle ragazze che ho raccontato arriveranno a Sanremo o all'Eurovision dei grandi", afferma il conduttore.

E.Pineda--HdM