
Tim, nel semestre ebitda +5,5% a 2,1 miliardi

Confermate guidance, vede accelerazione nei prossimi mesi
Il secondo trimestre di Tim conferma il trend di crescita con un aumento dei ricavi e dei margini, in linea con le attese "grazie a un buon andamento del business sia sul mercato domestico sia su quello brasiliano". Complessivamente nel semestre i ricavi sono aumentati del 2,7% a 6,6 miliardi, quelli da servizi sono in crescita del 3,3% a 6,2 miliardi; l'Ebitda aumenta del 5,5% a 2,1 miliardi. Il gruppo guidato da Pietro Labriola "sulla base dei risultati del primo semestre e delle misure già intraprese nel periodo - si legge in una nota - si attende una decisa accelerazione del percorso di crescita nella seconda metà del 2025 e conferma tutte le guidance fornite al mercato per l'esercizio". L' indebitamento finanziario netto rettificato after lease resta stabile a 7,5 miliardi di euro e l'Equity Free Cash Flow After Lease del secondo trimestre è positivo per 0,1 miliardi. Per la seconda metà dell'anno Tim prevede una generazione di cassa positiva, in linea con le indicazioni fornite al mercato.
L.Bautista--HdM